sabato 23 maggio 2015

L'esperienza




la vita è un accumulo di ricordi,  vissuti e scritti nelle pagine della memoria,  raccolti nel grande libro del tempo e raccontati dalla  voce dell’esperienza 

una musica 
un profumo
un luogo che rivedi
un pensiero che riaffiora
una vecchia foto
abbandonata o riposta
un fiore secco
fra le pagine di un libro
e il passato ritorna
con le sue gioie 
coi suoi dolori
come il sole 
che sale e che scende
come il vento
che gira e canta 
come la luna 
che appare e scompare
come oblio che viene 
come oblio che va
quando sorride e racconta 
maestra Esperienza
nel corto volo di un tempo






Il Sogno




Quale che sia la grandezza dei nostri pensieri, l’astrattezza, l’abilità e la bellezza della nostra ragione, il sogno finisce sempre per vincere. Non  possiamo liberarci dalle impressioni naturali con piaceri forzati, effimeri e artificiali del mondo conoscibile razionale, non oltrepassiamo le proporzioni della nostra natura se non con sussulti di breve durata. La natura non ci ha considerati personaggi importanti dell’universo conosciuto, ha semplicemente ritenuto che una forma armoniosa, una dolce espressione di un volto, e un buon cuore fossero le cose più adatte ai nostri occhi e alla nostra sensibilità, nonostante le affannose aspirazioni verso l’ignoto e l’ideale che da sempre inseguiamo, come un perenne tramonto che confonde l’orizzonte dei nostri sogni e  inquieta l'anima, tenera fanciulla.

quanti sogni inattesi
quante attese speranze
quanti desideri incompiuti
e quante vane illusioni
come onde di mare 
vuote sono giunte 
senza il frangere d’un bacio
alla tua solitaria riva 
o tenera fanciulla

il sogno: ideale rappresentazione del sognatore: apparente dimensione dell’unica felicità possibile

Faenza: tramonto dal ponte autostradale (21Marzo)

mercoledì 13 maggio 2015

Il falò dell'addio




l'addio amoroso, una breve parola in uno sguardo silente, che raccolto parla di tante illusioni spezzate 


bruciano le tue parole
scritte con l’inchiostro dell’addio
bruciano in un falò 
che piange crepitando
e son rimasti gli scheletri contorti
di fragili fogli neri
che anneriscono una vita
fra il candido di un’anima


venerdì 8 maggio 2015

Credere





come non esiste foglia uguale a foglia, cielo uguale a cielo, goccia uguale a goccia e uomo uguale a uomo, si può non credere anche nel credibile, ma non si può non amare l'amabile


non voglio credere
in chi decreta la morte
inneggiando giustizia

non voglio credere
in chi sentenzia guerra
per un falso ideale

non voglio credere
in chi esalta detenzione
in nome di libertà

non voglio credere
in chi calcola numeri
per avere ragione

non voglio credere
in un’entità perfetta
solo per fede

non voglio credere
nemmeno all’amore
che non ha creduto

non posso crederti
illusione e speranza
che nasci e muori

voglio credere in qualcosa
anche piccola
ma vera



lunedì 4 maggio 2015

L'ossessione


monologo riflesso allo specchio dell’anima s’un’ossessiva e disperata condizione amorosa 

quanta ossessione ti pesa
vivi con un sacco sulle spalle
colmo di parole e ambiguità
di contraddizioni e menzogne
di spergiuri mescolati 
a sconnesse frasi d’amore
sempre più malato di gelosia
un binario due rotaie 
e il corpo del tormento
ma perché non ti coglie
un’amnesia di cuore
che sciolga tutta l’ossessione
e ti lasci libero
di cogliere solo il piacere?